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Archivio per la categoria ‘Linux’

Virtualbox: ubuntu15.04 risoluzione monitor 640×480

4 Marzo 2015 Commenti chiusi

Se dopo aver installato le GuestAdditions e dopo aver installato i moduli necessari, l’unica risoluzione disponibile continua ad essere 640×480, modificando il grub sembra risolvere il problema.

Quindi aprire con l’editor di turno il file
/etc/default/grub

e decommentare la riga:

#GRUB_TERMINAL=console

in modo che diventi

GRUB_TERMINAL=console

aggiornare la configurazione con il comando:

sudo update-grub

il risultato:k1504

Categorie:Linux, Ubuntu, VirtualBox Tag:

Lubuntu 14.04 e scheda wifi Broadcom bcm4318

27 Gennaio 2015 Commenti chiusi

Dopo avere tentato invano di farla funzionare, assicurarsi di rimuovere i vari residui di precedenti installazioni e reinstallare i fondamentali pacchetti b43-fwcutter firmware-b43-installer

pulire:

sudo apt-get purge bcmwl-kernel-source b43-fwcutter firmware-b43-lpphy-installer

reinstallare:

sudo apt-get install b43-fwcutter firmware-b43-installer

riavviare

Effettuato il riavvio, attivare il wireless da pulsante.
Se manca l’applet di Network Manager: guida
Se il riavvio e spegnimento mandano la macchina in freeze: guida
Se durante avvio e spegnimento rimanete bloccati in halt mount: / is busy: guida

Categorie:Linux, Lubuntu Tag:

Kubuntu: connettere dispositivo MTP Android

23 Giugno 2014 Commenti chiusi

Ho trovato la soluzione in questo sito, per connettere il mio dispositivo android
via MTP, al mio Kubuntu 13.10.

Trattasi di HUAWEI G510.
Vi sarete accorti che con Android 4.1.1 ci sono difficoltà nel connettere il dispositivo via USB, ebbene procedere come segue, aprire terminale ed installare i seguenti pacchetti:

sudo apt-get install mtpfs mtp-tools

creare la dir dove verrà montato il dispositivo:

sudo mkdir /media/MTPHuawei

dare i permessi necessari:

sudo chmod 775 /media/MTPHuawei

connettere il dispositivo android e nella schermata proposta per la connessione, scegliere MTP, poi tornando sul terminale del PC:

sudo mtpfs -o allow_other /media/MTPHuawei

Ricordarsi di smontare al termine delle operazioni effettuate con:

sudo umount mtpfs

Se vogliamo creare una regola per udev, in modo che il dispositivo venga riconosciuto e montato in automatico, da terminale con dispositivo connesso:

mpt-detect

appuntarsi IDVendor (VID) e IDProduct (PID)
aprire con editor di testo:

sudo kate /etc/udev/rules.d/51-android.rules

e scrivere la seguente riga

SUBSYSTEM=="usb", ATTR{idVendor}=="<vendorId>", ATTR{idProduct}=="<productId>", MODE="0666"

dove sostituiremo al posto di vendorId e productId, i valori precedentemente appuntati.
Salviamo e chiudiamo il file e riavviamo udev:

sudo service udev restart
Categorie:Kubuntu, Linux Tag:

Lubuntu Virtualbox unica risoluzione monitor 640×480

3 Giugno 2014 Commenti chiusi

Una volta installata la distro su Virtualbox, quando si va in preferenze > impostazioni del monitor, per modificare la risoluzione del monitor, ci si accroge che è presente solo la 640×480.

schermo_def

Per aggiustare le cose, oltre ad installare le guest-addition, entrare nel terminale ed installare i seguenti pacchetti:

sudo apt-get install virtualbox-guest-utils virtualbox-guest-x11 virtualbox-guest-dkms

riavviando sarà possibile scegliere la risoluzione desiderata.

schermo_def2

alternativamente:

sudo apt-get install virtualbox-ose-guest-utils virtualbox-ose-guest-x11 virtualbox-ose-guest-dkms

Ricordarsi di dare al proprio utente l’appartenenza al gruppo vboxusers!!

sudo usermod -G vboxfs -a $USER

Problematica Ubuntu 15.04 Alpha

Categorie:Lubuntu, VirtualBox Tag:

Lubuntu 14.04: nm-applet assente

31 Maggio 2014 Commenti chiusi

Appena installata la distro, si nota come sia ssente l’applet di network-manager.
Se si vuole ad esempio definire un IP statico senza mettere mano al file /etc/network/interfaces, risulterebbe comodo se solo ci fosse…
lubuntu_no_nm

per far sì, che nm-applet si avvi in automatico procedere come segue:
andare in Preferenze > Applicazioni predefinite per LXsession
scegliere Autostart ed in manual autostarted application,
aggiungere nm-applet
permere il pulsante Aggiungi

lubuntu_nm_add

riavviare.

Ora è possibile utilizzare l’applet per i propri scopi:
lubuntu_nm_ok

Categorie:Lubuntu, Ubuntu Tag:

Ubuntu: splash scomparso dopo installazione driver video

29 Maggio 2014 Commenti chiusi

Dopo l’installazione di un qualsiasi driver video, che non sia quello installato di default, al
riavvio potreste notare la scomparsa dello splash, sostituito dalla semplice scritta della distro (Ubuntu, LinuxMint, ecc) corredata dai 4 odiosi puntini…
Per il ripristino, procedere come segue.

aprire il file di configurazione di grub:

sudo gedit /etc/default/grub

togliere il commento dalla riga:

#GRUB_GFXMODE=680x480

ed aggiungere:

GRUB_GFXPAYLOAD_LINUX=680x480

aggiornare grub:

sudo update-grub

riavviare

Nota:
Per sapere a che risoluzione spingersi, utilizzare da dentro grub, il comando vbeinfo o installare hwinfo ed utilizzare il comando

hwinfo --framebuffer

o installare fbset

sudo apt-get install fbset

e lanciare il comando:

sudo fbset -i

per conoscere le risoluzioni disponibili

Categorie:Ubuntu Tag:

Lubuntu: stampante WINDOWS via SAMBA assente

12 Maggio 2014 Commenti chiusi

Per far apparire la stampante WINDOWS condivisa, via samba, nel menu stampanti, assicurarsi di avere installato samba:

sudo apt-get install samba

e i seguenti pacchetti:

libsmbclient
smbclient
python-smbc

riavviare il servizio CUPS:

sudo service cups restart

e via:

stampe

Categorie:Linux, Ubuntu Tag:

Kubuntu: halt mount: / is busy

5 Febbraio 2014 Commenti chiusi

Ho installato Kubuntu 13.10 su un laptop HP DV6000.
Mi sono accorto che in fase di spegnimento, il pc va in
stallo, rimanendo bloccato sul messaggio:

mount: / is busy

indagando sui vari log, ho scoperto essere colpa di network-manager
che tiene bloccato il tutto, impedendo al sistema di completare lo
shutdown.

In effetti, se prima disconnetto la rete e poi spengo,
tutto va a buon fine.

Googlando ho scoperto essere questo un bug noto.
Intervenendo sui runlevel del sistema, si può automatizzare il
tutto con uno script, che viene lanciato poco prima dello spegnimento.

aprire un terminale:

kate connection_down.sh

e mettere il seguente codice:

#!/bin/bash
## the script put all network interfaces down before halt,
## except 'lo'

for x in /sys/class/net/*; do
  interface="${x##*/}"
  if [ interface!='lo' ]
    then
      sudo ifconfig $interface down
      echo "+++ $interface is down!" ## debug
  fi;
done

assegnare i permessi in esecuzione

chmod +x connection_down.sh

spostare lo script in /etc/init.d

sudo mv connection_down.sh /etc/init.d/

Ora i runlevels di linux:

Level Purpose
0 Shut down (or halt) the system
1 Single-user mode; usually aliased as s or S
2 Multiuser mode without networking
3 Multiuser mode with networking
4 Free
5 Multiuser mode with networking and the X Window System
6 Reboot the system

mi interessano lo spegnimento (0) ed il reboot (6).
Piccola parentesi:
Dentro ogni runlevel (da /etc/rc0.d ad /etc/rc6.d) i link agli script,
vengono eseguiti in ordine alfabetico, quindi dobbiamo linkare il nostro
script nelle directory specifiche, utilizzando un nome che venga chiamato
al momento giusto.

Siccome il “kill all remaining processes” durante la fase di shutdown, viene
eseguito nel file S20sendSIGS, e considerato il file S10* che si occupa
di unattended upgrades (la connessione deve essere ancora attiva),
chiameremo i link al nostro script con S11*, così varrà chiamato
a metà strada tra i due citati.

quindi:

sudo ln -s /etc/init.d/connection_down.sh /etc/rc0.d/S11connection_down

per lo shutdown e

sudo ln -s /etc/init.d/connection_down.sh /etc/rc6.d/S11connection_down

Questo è tutto.

Per controllare che tutto vada a buon fine, vedendo a video che non ci sia il messaggio
iniziale, modifichiamo il grub in modo da poter leggere quello che accade:

sudo kate /etc/default/grub

modifichiamo la riga

GRUB_CMDLINE_LINUX=”nosplash”

sudo update-grub

Allo spegnimento sembra tutto risolto.

Categorie:Kubuntu, Linux Tag:

ubuntu 12.10: freeze durante il riavvio/spegnimento

10 Giugno 2013 Commenti chiusi

Mi è capitato raramente, durante il riavvio o lo spegnimento di avere un freeze della macchina, senza la possibilità di fare nulla, se non un riavvio forzato.

Per prima cosa, ho eliminato lo splash ed attivato il log durante la fase di boot e spegnimento, in modo da avere informazioni o indizi sulla causa del freeze.
Per fare questo, si edita il file grub.conf

sudo gedit /etc/default/grub

e si modifica la riga

GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT=”quiet splash”

in

GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT=””

poi in attesa che si riverificasse il freeze (e questo accade raramente e sempre quando non sei preparato), ho trovato sul wiki di ubuntu, alla voce grub, la seguente sezione:

Fixing reboot/shutdown freezes

If your machine freezes upon attempts to shutdown or reboot, try modifying /etc/default/grub. Open the file with gksudo gedit /etc/default/grub (graphical interface) or sudo nano /etc/default/grub (command-line). Any other plaintext editor (Vim, Emacs, Kate, Leafpad) is fine too. Find the line that starts with GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT and add reboot=bios to the end. It should result in something like

GRUB_CMDLINE_LINUX_DEFAULT=”quiet splash reboot=bios”

if done properly. Then save the file, run sudo update-grub and reboot in any way that’s possible for you. After that, reboots and shutdowns should start working properly.

With certain hardware (notably DELL) the kernel parameter that you add needs to be reboot=pci (instead of reboot=bios), the procedure remains the same.

…quindi ho aggiunto l’opzione reboot=bios (solo quella, per ora non tengo nè lo splash, nè il log ‘muto’)
In effetti non ho più avuto problemi, ma rimango in allerta.

Categorie:Linux Tag:

Ubuntu 12.10: screensaver off

9 Maggio 2013 Commenti chiusi

Vi sarà sicuramente capitato di disabilitare ogni forma di screensaver/ sospensione sul vostro desktop e trovare dopo 10 minuti, il vostro monitor irrimediabilmente oscurato.

Se da terminale digitiamo:

xset q

troveremo alla voce Screensaver qualcosa del tipo:

Screen Saver:
prefer blanking: yes allow exposures: yes
timeout: 600 cycle: 600

e alla voce DPMS (Energy Star):

DPMS (Energy Star):
Standby: 600 Suspend: 900 Off: 1200
DPMS is Enabled

Come avrete notato le impostazioni via GUI non sortiscono effetto.

Ho risolto il problema in questo modo:

1 – Accedere ad Impostazioni, Liminosità e Blocco

settare come segue

Lum e Blocco

2 – Disabilitare il power daemon in GNOME Settings, o da riga di comando:

gsettings set org.gnome.settings-daemon.plugins.power active false

o via dconf-editor con percorso org.gnome.desktop.screensaver:

dconf-editor

disabilitando la voce idle-activation-enabled

3 – Siccome i parametri della voce screensaver di xset sono modificabili…

xset s off # disattiva lo screensaver
xset 0 0 # azzera il valore di timeout e di cycle

…ma ad ogni riavvio si ripristinano come da originali,
creiamo uno script che metteremo nella nostra home con tali comandi e lo avvieremo in automatico ad ogni accensione.

creiamo il file screensaver_off.sh con questo contenuto:

#!/bin/bash
sleep 10 &&
xset s 0 0
xset s off
exit 0

lo rendiamo eseguibile da terminale:

chmod +x screensaver_off.sh

ora aggiungiamo lo script tra le app che si avviano in automatico,
premiamo ALT+F2 ed usiamo il comando gnome-session-properties

clicchiamo su aggiungi e inseriamo il nostro script con una breve descrizione:

startapp

Chiudiamo tutto e riavviamo.
Apriamo il terminale e digitiamo:

xset q

otterremo:

banco@banco-dt:~$ xset q
Keyboard Control:
auto repeat: on key click percent: 0 LED mask: 00000002
XKB indicators:
00: Caps Lock: off 01: Num Lock: on 02: Scroll Lock: off
03: Compose: off 04: Kana: off 05: Sleep: off
06: Suspend: off 07: Mute: off 08: Misc: off
09: Mail: off 10: Charging: off 11: Shift Lock: off
12: Group 2: off 13: Mouse Keys: off
auto repeat delay: 500 repeat rate: 33
auto repeating keys: 00ffffffdffffbbf
fadfffefffedffff
9fffffffffffffff
fff7ffffffffffff
bell percent: 50 bell pitch: 400 bell duration: 100
Pointer Control:
acceleration: 2/1 threshold: 4
Screen Saver:
prefer blanking: yes allow exposures: yes
timeout: 0 cycle: 0

Colors:
default colormap: 0x20 BlackPixel: 0x0 WhitePixel: 0xffffff
Font Path:
/usr/share/fonts/X11/misc,/usr/share/fonts/X11/Type1,built-ins
DPMS (Energy Star):
Standby: 0 Suspend: 0 Off: 0
DPMS is Enabled
Monitor is On

Ora lo screensaver non romperà più i maroni.

Categorie:Linux, Ubuntu Tag: